domenica 28 febbraio 2010

FOUR TET: There Is Love In You (2010)



FOUR TET
There Is Love
In You (2010)

Hebden non cambierà il corso dell’elettronica, ma agginge di certo un bel tassello senza la pretesa di essere rivoluzionario. La sua musica minimale detta il tempo di beat densi e stratificati, che abbraccia un vastissimo ventaglio di generi musicali, arrivando ad esplorare territori post-rock e jazz, sfiorando la techno. Un lento e progressivo flusso emozionale che non si propone come obiettivo quello di stupire con un'esagerata sperimentazione, ma con la bellezza elementare di una musica eternamente fluttuante nell'etere, che penetra nella profondità dell'anima, e la scioglie.
Tutto questo (e, molto probabilmente, altro) è "There Is Love in You".
Buon ascolto




Track list:
1. Angel Echoes
2. Love Cry
3. Circling
4. Pablo's Heart
5. Sing
6. This Unfolds
7. Reversing
8. Plastic People
9. She Just Likes to Fight

domenica 7 febbraio 2010

40 ANNI DOPO: Kraftwerk

Il 2009 è stato l'anno del il tour coi Radiohead.
Oggi, festeggiano 40 anni e questo dovrebbe essere l'anno della pubblicazione del nuovo Album di inediti. Altre notize danno imminete l'uscita dal gruppo di Florian per intrpendere la carriera solistica... è la fne dei Kraftwerk???
La band tedesca d’avanguardia elettronica più innovativa di sempre continua a far parlare di se.
Dal 1970 ad oggi non solo ci hanno regalato autentici capolavori, ma senza di loro probabilente non esisterebbero Ultravox, Depeche Mode, Simple Minds, Devo, David Bowie, Brian Eno, Human League, Carl Craig, Aphex Twin, Chemical Brothers e Daft Punk.
La loro è una visione del futuro che viene da un passato in cui era possibile immaginare tempi a venire prosperi e ordinati, fatti di città linde, immensi spazi verdi, autostrade a otto corsie regolate da giganteschi cervelli elettronici. Prima della guerra del petrolio e del microchip. Prima di Blade Runner. Prima del cyberpunk. Prima che essistesse la new wave, la disco, l’hip-hop, la house, la musica ambient, l’electro e persino Michael Jackson!
Quattro umanoidi umanoidi che hanno rivoluzionato la musica




PS: non esisterebbe neppure il Chiambretti night...